Dopo la pausa nel 2015, quest’anno ritorna il salone dell’automobile di Parigi. Aperto al pubblico da oggi fino al 16 ottobre, il Mondial de l’Automobile è il primo importante appuntamento automobilistico dopo la pausa estiva. I modelli esposti dalle case mondiali sono molteplici e tutti molto interessanti. Per iniziare vi portiamo alla scoperta di alcuni suv che troverete a breve nelle concessionarie.

AUDI Q5 – Il suv della casa tedesca è completamente nuovo, anche se nell’estetica ricorda il modello che sostituisce. La linea è più filante e spigolosa rispetto al passato. La mascherina si rifà a quella montata sul Q7. Una nervatura marcata percorre la fiancata, slanciando la carrozzeria e rendendola più dinamica. La parte posteriore è più elegante grazie alle linee tese ed il nuovo paraurti. I fari sono del tutto nuovi: sono completamente a led e dalla grafica moderna ed originale. L’abitacolo è spazioso e comodo. Al centro della plancia si trova il nuovo schermo da 8,3 pollici sul quale si possono visualizzare le mappe del navigatore ed utilizzare il nuovo impianto multimediale MMI. La connessione ad internet, il cruscotto digitale e l’intelligente Audi Navigation (memorizza i percorsi abituali e li modifica in base al traffico) arricchiscono la dotazione tecnologica del Q5. Le modifiche maggiori si concentrano sotto la carrozzeria: grazie all’utilizzo dell’alluminio e di metalli leggeri il peso è stato ridotto di ben 90 kg. Si possono ordinare le sospensioni ad aria auto-livellanti in base alla modalità di guida, lo sterzo ad assistenza variabile, il cruise control adattivo, la frenata automatica d’emergenza ed un sistema che riproduce i cartelli stradali nel cruscotto. 4 i motori previsti: al lancio debutteranno il 2 litri a benzina da 252 cv e quello diesel da 163 o 190 cv. Dal 2017 si aggiungeranno il 2 litri a gasolio da 150 cv ed il 3 litri V6, sempre diesel, da 286 cv. I cambi previsti sono il manuale a 6 rapporti, l’automatico a doppia frizione a 7 e quello con convertitore di coppia ad 8. La trazione è l’integrale Quattro Ultra, non permanente ma adattabile in base alle esigenze. Il motore a benzina da 2 litri con 150 cv è l’unico previsto con la trazione anteriore (optional l’integrale). In prevendita da ottobre di quest’anno con prezzi a partire da circa 40.000 euro.

LAND ROVER DISCOVERY – Dopo anni di impeccabile servizio, finalmente anche la Discovery si rinnova. La carrozzeria è molto moderna e si ispira alla Discovery Sport. Pannelli tesi e con poche nervature si compongono alla perfezione dando origine ad una vettura squadrata, appariscente in città ma molto abile anche nei fuoristrada (l’altezza massima da terra tocca i 28 cm). La parte anteriore è caratterizzata dalla lunga mascherina centrale che unisce i fari a led dal disegno accattivante, dall’ampia apertura nella parte bassa del paraurti e da due piccoli intagli che danno dinamicità al frontale. La fiancata piatta è movimentata dal montante posteriore del tetto, verniciato nello stesso colore della carrozzeria e dalla forma ricurva, differente da quello anteriore che sembra non esserci grazie alla colorazione in nero lucido come il tetto. Il portellone posteriore è dritto e verticale, utile nelle fasi di carico ma non nelle “retro” a causa del lunotto troppo piccolo. Complessivamente l’auto misura circa 5 metri in lunghezza e 2 in larghezza. L’abitacolo è spazioso e può ospitare fino a 7 persone. La plancia ospita al centro lo schermo da 10 pollici del navigatore e dei sistemi multimediali (InControl Touch Pro), il tutto racchiuso in una piccola consolle. La terza fila di sedili può ospitare comodamente 2 persone alte fino a 190 cm, grazie al tetto alto e piatto ed all’ampia capacità del baule: 1.230 litri con la terza fila di sedili chiusa e fino a 2.500 con entrambe le file posteriori reclinate. La connettività è uno dei punti forti: fino a 9 ingressi Usb sono installati nella vettura ed è disponibile una connessione Wi-Fi alla quale si possono connettere fino a 10 dispositivi contemporaneamente. Diversi i sistemi di ausilio alla guida: frenata automatica d’emergenza, cruise control adattivo, un sistema che legge e riproduce nel cruscotto i segnali stradali e quello per controllare la velocità in discesa. Grazie all’utilizzo dell’alluminio, il peso si è ridotto drasticamente di 480 kg, ottimo per aumentare la maneggevolezza e diminuire il consumo di carburante. 4 i motori disponibili: il 2 litri diesel da 180 cv (Td4) e quello biturbo da 240 cv (Sd4), il sei cilindri a gasolio da 3 litri con 258 cv (Td6) e quello a benzina da 340 (Si6), il propulsore più performante. Tutte le versioni montano un cambio automatico ad 8 rapporti, sospensioni ad aria di ultima generazione e la trazione integrale che ripartisce la coppia in base alle esigente dei differenti assi, dal 40%-60% (anteriore/posteriore) fino al 20%-80%. Le diverse modalità di guida disponibili variano la risposta dello sterzo, del motore, della trasmissione e delle sospensioni in base al fondo stradale ed alla velocità di crociera. In vendita dalla primavera del prossimo anno con prezzi a partire da circa 55.000 euro.

SKODA KODIAQ – Neonata in casa Skoda, è il primo suv della nuova era della casa di proprietà del gruppo Volkswagen. Le linee tese e spigolose rappresentano i tratti caratteristici delle future Skoda. Il frontale è filante e sportivo. La grossa mascherina al centro unisce i fari a led dal disegno moderno. Particolare anche la forma dei fendinebbia e della parte inferiore del paraurti anteriore. La fiancata è alta e pulita: una sola profonda nervatura la percorre e collega i fari anteriore a quelli posteriori. Il tetto scende verso il basso, lungo la coda, non compromettendo però l’abitabilità interna. Il portellone del bagagliaio è verticale ed è tagliato in due parti da una nervatura. Il lunotto però ha dimensioni piccole, limitando la visibilità, ed i fari troppo piccoli non si integrano al meglio con la linea. La parte posteriore ha l’aria di non essere stata quasi finita. L’abitacolo è spazioso e ben rifinito. La plancia è elegante ed ospita al centro uno schermo a sfioramento da 6,5 pollici in grado di connettersi ad internet e di collegarsi con i dispositivi Apple e Android. (Apple CarPlay e Android Auto). La nuova Kodiaq può essere ordinata anche con 7 posti, tutti comodi ed adatti ad ospitare 7 adulti. La fila centrale può scorrere fino a 18 centimetri ed i sedili possono essere ripiegati singolarmente. La capienza massima del bagagliaio tocca i 2.000 litri. Grazie all’impiego di materiali leggeri, la vettura pesa solamente 1.500 kg, ottimo per un suv di quasi 5 metri. Diversi i sistemi di ausilio alla guida montati a bordo: controllo attivo dell’assetto, cruise control adattivo, frenata automatica d’emergenza, avviso di stanchezza del conducente ed il mantenimento automatico della corsia di marcia ad alte velocità. 3 i motori disponibili: i benzina da 1,4 litri con 125 o 150 cv e da 2 litri con 180 cv ed il diesel da 2 litri con 150 o 190 cv. 2 i cambi disponibili: il manuale a 6 rapporti oppure l’automatico DSG a 6 o 7 rapporti in base alla motorizzazione scelta. La trazione è integrale. In vendita dall’inizio del 2017 a partire da circa 30.000 euro.

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Andrea Franchini