La supercar scelta per voi questa settimana è tedesca, dalle linee sinuose e morbide, monta un potente motore V8 ed ha un rombo affascinante: questo è l’identikit della AMG GT. Nata nel 2014, la GT è la seconda vettura interamente progettata e costruita dalla AMG, reparto specializzato nelle vetture sportive di proprietà della Mercedes-Benz (la prima è stata la SLS, famosa per aver reintrodotto le porte ad ali di gabbiano). La stella a 3 punte della casa di Stoccarda infatti risalta nel frontale, ma la meccanica e l’intero corpo vettura sono stati sviluppati dai tecnici della AMG per garantire le massime prestazioni.

DESIGN – La linea esterna è semplice e morbida. La carrozzeria sembra avvolgersi dolcemente sulla leggera struttura in alluminio, creando uno stile elegante e sportivo allo stesso tempo. La parte anteriore è caratterizzata da un lungo cofano che racchiude il V8 da 4 litri di origine AMG. Nel frontale inoltre spicca la grossa mascherina centrale che incanala l’aria necessaria al raffreddamento del motore. Nel paraurti si trovano altre 3 aperture, due ai lati che convogliano l’aria ai freni ed una sopra lo spoiler inferiore, verniciato in nero lucido oppure in fibra di carbonio (optional). I fari sono a led e dal disegno moderno grazie al contrasto del fondo nero. Lateralmente si nota tutta la lunghezza del cofano anteriore, l’abitacolo arretrato e la coda corta. L’arco del tetto è curvo e risalta ancor più con il tettuccio in vetro ed i finestrini scuri. Il posteriore è arrotondato e caratterizzato dai fari sottili a sviluppo orizzontale con luci a led e nella parte inferiore è stato inserito un estrattore d’aria, fondamentale per aumentare la stabilità della vettura, che integra terminali di scarico cromati. Oltre a questo, un piccolo spoiler fuoriesce automaticamente dal bagaglio (oppure premendo un tasto nella console centrale) alle alte velocità per incrementare la deportanza.

Gli interni sono sportivi ma comodi. Le due poltrone, riscaldate e dotate di regolazioni elettriche, sono divide dal grosso tunnel centrale sul quale si sviluppa, come un blocco unico, la console. Sopra la plancia spicca lo schermo del navigatore e dei sistemi multimediali gestibile tramite un joypad, con comandi a sfioramento, posto nel tunnel centrale. Particolare la forma tonda delle bocchette d’areazione che ricordano i motori di un aereo, una soluzione già vista all’interno dell’abitacolo della supersportiva SLS, e della corta leva del cambio. Originale invece la disposizione dei tasti tondi lungo il tunnel che ricorda la posizione dei cilindri di un motore V8. Gli interni sono rivestiti con morbida pelle che ben si abbina agli inserti rifiniti in alluminio satinato, in nero lucido oppure in fibra di carbonio (grazie all’acquisto di un pacchetto dedicato di circa 2.000 euro).

MOTORI E MECCANICA – Sotto il cofano si trova un potente V8 biturbo da 4 litri dotato di 462 cv. I progettisti dell’AMG hanno inserito i due turbocompressori all’interno delle bancate, ottimizzando lo spazio nel vano motore e soprattutto incrementando le prestazioni. Chi volesse osare di più può optare per la GT S (o per la GT R, vettura estrema quasi per piloti ma non ancora in commercio), più aggressiva nell’estetica ed incrementata di circa 50 cv, in grado di toccare quota 510 cv. La GT scatta da 0 a 100 km/h in 4 secondi, 3,8 per la GT S, e raggiunge la velocità massima di 304 km/h. La GTS invece arriva a 310 km/h. Il cambio è un robotizzato a doppia frizione a 7 rapporti che garantisce un perfetto utilizzo sia in pista sia su strada. La cambiate sono molto veloci ma senza bruschi salti, rendendo questa supercar tedesca adatta alla guida di tutti i giorni. La trazione è rigorosamente posteriore. Le sospensioni, di ultima generazione, sono regolate elettronicamente: durante l’uso stradale ottimizzano al massimo il comfort, mentre in pista (o durante una guida più sportiva) diventano più rigide. La scocca e la carrozzeria sono interamente in alluminio e questo ha permesso una diminuzione notevole del peso: sebbene l’auto misuri più di 450 cm pesa solamente 1.570 kg, distribuiti uniformemente sui due assi (47/53) e con un baricentro basso che aumenta la stabilità e la manovrabilità. Una parte d’Italia è presente in questa vettura: l’impianto frenante anteriore infatti è targato Brembo, dotato di enormi dischi carboceramici con pinze a 6 pistoncini.

La AMG GT è una vera e propria supercar. L’elettronica garantisce un controllo totale sulla vettura. La precisione tecnica dei tedeschi è stata fondamentale per cercare di raggiungere la perfezione: il pedale dell’acceleratore risponde immediatamente al minimo tocco, lo sterzo è preciso al millimetro e perfino i consumi sono contenuti (percorre mediamente più di 10 km con 1 litro). Se siete amanti delle auto tedesche e della loro impeccabile progettazione, la GT è adatta a voi. Nulla è stato lasciato al caso, tutto è costruito per garantire la miglior esperienza di guida in qualunque occasione. Le sue dirette rivali sono l’Audi R8 e la Porsche 911, le quali dovranno sapersi ben difendere da questa supercar targata AMG. I prezzi sono “contenuti”, in particolare se paragonati con la vettura che ha sostituito, la SLS: partono da circa 125.000 euro per la GT e 145.000 per la GT S, ma la lista degli optional è lunga e ricca di personalizzazioni allettanti. Il prezzo quindi è destinato a salire, ma per un’auto così non bisogna di certo badare a spese.

Andrea Franchini

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