Citroën E-Mehari: ecco la versione ufficiale
Debutta la nuova Citroën E-Mehari, una spiaggina nata a partire dallo storico modello del 1968. Differentemente dalla sua antenata, questa vettura è completamente elettrica e regala un’esperienza di guida diversa da quella di tutti i giorni.
DESIGN – La E-Mehari riprende lo stile della C4 Cactus, come si può notare dai fari anteriori e dalle linee morbide lungo tutta l’auto. Il frontale ed il posteriore sono molto alti e d’impatto. Le particolarità di questa vettura sono il montante centrale e quello posteriore, in contrasto con la verniciatura della carrozzeria (grigio satinato chiaro o scuro), che svolgono la funzione di roll bar di sicurezza e di sostegno per la capote in tela. Lungo tutto il perimetro dell’auto è presente una protezione in plastica nera che protegge la E-Mehari dai sassi e dalla sabbia. I pannelli della carrozzeria in materiale plastico però non sono stati ben rifiniti e assemblati, e questi particolari si notano molto osservando la vettura da vicino. In caso di pioggia la E-Mehari, disponibile solo in 4 colorazioni (pastello), può essere chiusa completamente grazie alla doppia capote in tela, ai finestrini laterali ed il lunotto posteriore in plastica trasparente, alloggiati tutti in un apposito vano nella ribaltina posteriore. Gli interni sono molto spartani (come il volante non “originale”) e le viti d’assemblaggio sono tutte a vista. Al centro della plancia si nota lo schermo dove poter leggere la velocità, la carica delle batterie e la marcia inserita grazie ai comandi posti lungo il tunnel centrale. L’unico optional disponibile è il climatizzatore.
MOTORI E MECCANICA – La Citroën E-Mehari è mossa da un solo motore elettrico alimentato da batterie al litio-polimeri, ricaricabili in 13 ore, che garantiscono un’autonomia di 200 Km ed una velocità massima di 110 Km/h.
Complessivamente la E-Mehari è un ottimo esercizio di stile, ma l’assemblaggio non ottimale delle componenti della carrozzeria e degli interni sono un grande difetto per un’auto non molto economica e che vuole mettersi in mostra. Il prezzo è di circa 26.000 euro, al quale bisogna aggiungere 87 euro al mese per il noleggio delle batterie dalla BlueCar, società che costruisce l’auto in collaborazione con la Citroën.
Andrea Franchini