Jaguar F-Pace, il suv inglese
È ufficialmente in vendita nelle concessionarie la nuova Jaguar F-Pace, il primo suv firmato Jaguar. La linea esterna è molto pulita e riprende il recente stile della casa inglese. Le nervature sono morbide ma allo stesso tempo sportive e aggressive. Il frontale è imponente, ma reso più dinamico dalle grosse prese d’aria, dagli inserti di colore diverso dalla carrozzeria e dai sottili fari con luci diurne a led. Il cofano lungo slancia ulteriormente l’anteriore della vettura, che ben si raccorda con l’arco del tetto. La fiancata è pulita, priva di nervature, e i larghi passaruota posteriori le danno dinamicità, rendendo però pesante il posteriore grazie anche al piccolo lunotto molto inclinato e al grosso portellone verticale. Sono presenti protezioni sottoscocca in plastica alla base dei paraurti, che denotano le capacità off-road dell’auto, e ruote dalle dimensioni enormi: i cerchi in lega infatti raggiungono i 22 pollici. Pur avendo dimensioni non piccole, 473 cm di lunghezza, 194 di larghezza e 168 di altezza, il peso della F-Pace è contenuto grazie all’impiego di materiali leggeri, come l’alluminio per la scocca e la plastica per parti della carrozzeria. Gli interni rispecchiano la linea esterna. Al centro della semplice plancia spicca lo schermo da 12 pollici che comanda il navigatore (optional a quasi 900 euro) e il sistema multimediale, caratterizzato da specifiche applicazioni per comandare il proprio smartphone tramite i comandi dell’auto (anch’esso optional a pagamento). L’ambiente interno è molto spazioso ed ospita comodamente 4 persone, non 5 poiché il posto centrale sul grosso divano posteriore è limitato dalla presenza del tunnel centrale. L’eleganza e il lusso tipico della Jaguar caratterizzano le finiture: la pelle infatti abbonda dovunque, esaltata dai pregiati inserti in legno posti sulla plancia e sulle portiere. Inedito il pomello del cambio a forma cilindrica, che fuoriesce con l’accensione del motore, abbinato alle più comode palette poste dietro al volante per la guida col cambio manuale. Scomodi i pulsanti elettrici dei finestrini, lontani dalla seduta e in un posizione del tutto insolita. I propulsori disponibili sono alimentati a benzina oppure diesel. Per quanto riguarda i primi, si potrà equipaggiare la propria F-Pace con un 3 litri da 340 cv oppure da 381, abbinati solamente alla trazione integrale e al cambio automatico. I diesel invece sono il 2 litri da 179 cv con cambio manuale e trazione posteriore, oppure il 3 litri V6 da 300 cv e 700 Nm di coppia, unito alla trazione integrale e al cambio automatico. Tutti i motori sono molto reattivi e scattanti, e la guida risulta piacevole su qualsiasi fondo stradale grazie allo sterzo preciso e alle sospensioni morbide (come optional si potranno ordinare quelle elettroniche di ultima generazione). Grazie ad appositi comandi è possibile scegliere la modalità di guida preferita: Eco, Normal e Dynamic. Il fondo prescelto dalla Jaguar F-Pace è l’asfalto, ma l’altezza da terra di 21 cm e la trazione integrale adattiva la rende adatta a percorsi su fuoristrada non leggeri (quasi 1 metro la profondità di guado massima). Ampio spazio è stato dedicato alla sicurezza: la frenata automatica d’emergenza, l’allarme di cambio involontario di corsia, i sensori di parcheggio sono solo alcuni dei sistemi ordinabili. Non troppo elevati i prezzi: partono da circa 61.000 euro per versioni a benzina, mentre da circa 45.000 euro per quelle diesel. Una delle poche pecche di questa vettura è il listino degli optional, dal costo troppo elevato in alcuni casi, oppure contenente oggetti e strumenti che per un’auto di questo livello dovrebbero essere di serie, come ad esempio i 50 euro chiesti per due leve nel bagagliaio necessarie per ripiegare lo schienale del divano posteriore.
Andrea Franchini
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